martedì 22 luglio 2014

L'indipendenza energetica by New Impiantistica

Il fotovoltaico da villa
Con New Impiantistica puoi diventare energeticamente "indipendente":
  1. Un impianto fotovoltaico produce energia elettrica, pulita e gratuita. Il 25-30% circa di questa produzione viene consumato direttamente (autoconsumo), la restante parte viene invece immessa in rete. L‘aumento della quota di autoconsumo fa diminuire la richiesta di energia dalla rete pubblica e riduce quindi i costi delle bollette. Altro importante vantaggio economico: il fotovoltaico beneficia della detrazione fiscale del 50%. 
  2. È possibile aumentare ulteriormente l’indipendenza dai combustibili fossili con l’installazione di una pompa di calore (condizionatori inverter) per la produzione di acqua calda sanitaria &/o il condizionamento/ riscaldamento della propria casa. Quest’ultima, alimentata dall’energia prodotta dal fotovoltaico, converte i consumi di gas in consumi elettrici e permette di aumentare la quota di autoconsumo fino al 45-50%. L‘installazione di una pompa di calore beneficia della detrazione fiscale del 65% o degli incentivi del Conto termico. 
  3. Grazie al sistema di accumulo (un inverter PowerRouter collegato ad un sistema di batterie), il surplus energetico prodotto dall‘impianto fotovoltaico, piuttosto che essere immesso in rete, può essere accumulato e utilizzato successivamente, per esempio per soddisfare i consumi notturni dell’abitazione. Possiamo così raggiungere una percentuale di autoconsumo che può arrivare fino al 70-80%.

mercoledì 9 luglio 2014

Il solare fotovoltaico a Ischia: stato, possibilità e prospettive.



...Puntare sulle energie rinnovabili è quindi di fondamentale importanza soprattutto in luoghi come il sud Italia baciata dal sole per buona parte dell’anno. Un’energia puntuale, pulita e inesauribile che viene solo marginalmente sfruttata. Un tempo i promettenti pannelli solari venivano accusati di essere troppo costosi e poco produttivi dal punto di vista energetico, ma le cose sono cambiate. Negli ultimi anni le tecnologie che ruotano attorno all’energia solare sono migliorate in maniera esponenziale garantendo affidabilità e competitività. Un fattore da tenere bene in conto in un periodo di profonda crisi economica che richiede la necessità di rivoluzionare il nostro modo di approcciarci alle energie per tagliare in maniera netta e decisiva gli ingenti costi che ogni bimestre gravano sulle bollette energetiche e allo stesso tempo consentono di agire per la salvaguardia dell’ambiente. A Ischia qualcosa si muove e la ditta NewImpiantistica snc fornisce alla cittadinanza isolana la possibilità di cambiare rotta e perseguire la strada del risparmio e del rispetto per l’ambiente e soprattutto la possibilità di poter cambiare il territorio, in maniera rivoluzionaria. Alla base dell’idea di Antonio Agnese e Michele Lombardi gestori della ditta New Impiantistica vi è il sogno di tramutare il territorio in un’isola del tutto ecosostenibile, completamente libera dai metodi tradizionali di approvvigionamento energetico. La speranza è quella di poter aprire un giorno le finestre delle nostre case e non sentire nemmeno un motore delle automobili e giovare appieno dei panorami isolani liberi da rumori molesti e scarichi inquinanti. Ne abbiamo avuto piccoli assaggi con i giri ciclistici organizzati attorno a tutta l’isola che hanno restituito al territorio quella placida atmosfera di serenità ormai persa da anni d’incessante ritmo sfrenato. Il fotovoltaico potrebbe portare sull’isola d’Ischia un beneficio economico sensa pari, con un impatto ambientale dalle inestimabili ricadute in termini d’immagine, una pubblicità verde che potrebbe attrarre quelle fasce turistiche ormai perse a causa del caos cittadino che aleggia sul territorio, mortificandone le bellezze. Questo è solo un aspetto di un quadro sfaccettato di benefici che ricadrebbero su tutta l’isola. È un peccato constatare che il favorevole clima che garantisce mesi e mesi di sole sul nostro territorio non venga minimamente sfruttato. C’è molta diffidenza nei confronti di questo modo nuovo di fare energia che ormai da tempo si è invece radicato nel nord Europa, nonostante quelle zone non abbiano la placidità dei climi del sud Italia. Il piccolo investimento economico richiesto per l’installazione dei pannelli fotovoltaici si recupera nel giro di pochi anni grazie agli incentivi statali e alla possibilità di vendere l’energia elettrica in eccesso. Gli impianti producono energia elettrica anche quando non c’è nessuno in casa, un piccolo salvadanaio che fa bene alle finanze e non intacca gli equilibri ambientali.
Produrre energia elettrica in casa comporta ulteriori vantaggi grazie all’abbattimento dei costi causati anche dell’inesistenza di dispersioni energetica. Ma i miglioramenti non si limitano alle sole abitazioni, con una programmazione oculata, da attuare in sinergia con le amministrazioni locali si potrebbero installare su tutto il territorio colonnine elettriche per ricaricare le automobili su tutto il territorio isolano, con tanto di installazioni di pensiline, così da rendere la meravigliosa isola d’Ischia un’oasi di eco sostenibilità, un’isola davvero verde, un modello da esportare in tutta Italia.
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